intervista all’Avv. Matteo Sances su Affaritaliani del 19/01/2016 – ANTEMPRIMA/ Svolta nei processi per evasione fiscale. Una sentenza della Cassazione, passata quasi inosservata ma che Affaritaliani pubblica integralmente con il commento di alcuni esperti, ridisegna la normativa sulla materia. Una notizia che interessa molte aziende italiane, soprattutto in questo periodo di crisi. Annullata senza rinvio una condanna in.
Pubblicazioni
PROFESSIONISTI IN GIRO PER L’EUROPA: ARRIVA LA TESSERA EUROPEA
da “Affaritaliani.it” del 12/01/2016 – Nuove opportunità per i professionisti che dal 18 gennaio 2016 potranno lavorare in giro per l’Europa senza problemi. Grazie infatti alla Direttiva Europea 2013/55/UE (e al Regolamento di esecuzione n.2015/983) è prevista la possibilità per alcune categorie di professionisti – come ad esempio gli infermieri, i farmacisti, i fisioterapisti e gli.
ATTENZIONE: PER IL FISCO NON BASTA LA RINUNCIA ALL’EREDITA’
da “Giornale delle PMI” del 19/11/2015 – Per l’Ufficio delle Entrate la mera presentazione da parte dell’erede della dichiarazione dei redditi per conto del defunto rappresenta accettazione dell’eredità anche se l’erede vi aveva in precedenza rinunciato. E’ questo il principio sancito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Caltanissetta che, con recente sentenza, ha respinto il ricorso.
ACCERTAMENTO FISCALE NULLO ANCHE SE SCADUTO
da “Affaritaliani.it” del 16/10/2015 – Se l’accertamento fiscale è illegittimo va sempre annullato, anche se scaduto e non più contestabile. A tali conclusioni è giunta la Commissione Tributaria Regionale di Palermo che, con recente sentenza, ha accolto le doglianze di un contribuente nonostante l’accertamento fiscale fosse scaduto e dunque i termini per opporsi fossero inevitabilmente.
MANCATA RISPOSTA ALL’ISTANZA DEL CONTRIBUENTE? NULLA LA CARTELLA ESATTORIALE
da”Lecceprima.it” del 5/09/15-Se la cartella esattoriale o qualsiasi altro atto di Equitalia è illegittimo il contribuente può fare una semplice istanza e se non ottiene risposta entro 220 giorni il debito si annulla definitivamente. Ciò è quanto stabilito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Lecce che, con una innovativa sentenza, ha provveduto ad annullare alcune cartelle.
FALSI DIRIGENTI DEL FISCO: NUOVI ACCERTAMENTI ANNULLATI
da “Altalex” del 10/07/15 – È nullo l’accertamento fiscale se sottoscritto dal dirigente non vincitore di procedura concorsuale aperta e pubblica. Continuano le pronunce di merito a favore di tutti i contribuenti che si sono visti notificare atti di accertamento firmati da dirigenti non muniti di idoneo potere. La Commissione Tributaria Provinciale di Milano, accogliendo il.
CESSIONE D’AZIENDA: RESPONSABILITA’ DELL’ACQUIRENTE RIDOTTA PER I DEBITI FISCALI
da “Giornale delle PMI” del 22/06/2015 – Nella cessione d’azienda l’acquirente è responsabile per i debiti tributari derivanti dall’operazione solo se il fisco ha tentato la preventiva escussione del venditore. L’amministrazione ha inoltre l’obbligo di notificare all’acquirente ogni atto dell’accertamento per consentirgli una difesa adeguata. Ciò è quanto emerge da.
CREDITO AL CONSUMO: INTERESSI NULLI SE IL TAEG NON E’ CHIARO
da “Affaritaliani.it” del 1/06/2015 – Non sono dovuti gli interessi previsti nel contratto di finanziamento se il TAEG non considera l’assicurazione vita e infortuni. A tali conclusioni è giunto nei giorni scorsi l’Arbitro Bancario Finanziario del Collegio di Roma, il quale afferma che il costo relativo alla polizza vita sottoscritta insieme al finanziamento deve essere.
SOVRAINDEBITAMENTO: INAMMISSIBILE LA PROPOSTA DI ACCORDO SE PRIVA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE
da “Il Giornale delle PMI” del 21/05/2015- Non può essere accolta la “proposta di accordo per la composizione della crisi” se priva dei documenti sulla situazione patrimoniale debitore. Questo è quanto affermato dal Tribunale di Cremona che in un Decreto (si veda Decreto del Tribunale di Cremona, Sezione Fallimentare, del 17/04/2014, giudice estensore Dott. Benedetto Sieff, RG:4/2013, liberamente.
ACCERTAMENTO ILLEGITTIMO SENZA IL PVC
da “Altalex” del 7/05/2015 – Dopo l’accesso i funzionari del Fisco devono sempre redigere il processo verbale di constatazione (cd. PVC), diversamente il successivo accertamento è illegittimo. A tali conclusioni sono giunti i giudici della Suprema Corte che, con recente sentenza, hanno ribadito come la normativa su questo punto (e in particolare l’art.52 del Dpr.